Firenze da quassù: 13 punti panoramici sulla città
di Brenda Bimbi
Firenze si sa, è bellissima! Palazzi, chiese, sculture… l’arte è ovunque, ma se prima di perderti tra le piccole strade e le piazze della città vuoi dare uno sguardo d’insieme, puoi scegliere uno di questi punti panoramici, o magari anche tutti!
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Piazzale Michelangelo
È forse il più famoso della città, meta ogni giorno di centinaia di persone, dai turisti ai fiorentini, alle coppie di sposi che scelgono questo scenario per le loro fotografie.
Realizzato dall’architetto Giuseppe Poggi nel 1869, negli anni in cui Firenze era capitale d’Italia, è una grande terrazza sulla collina sud di Firenze, sopra il quartiere di San Niccolò. È dedicato a Michelangelo Buonarroti e infatti, al centro del piazzale c’è una copia in bronzo del famosissimo David (l’originale è alla Galleria dell’Accademia) con l’Aurora, il Crepuscolo, il Giorno e la Notte, copie di sculture che Michelangelo realizzò per la Sagrestia Nuova della chiesa di San Lorenzo.
Si raggiunge facilmente a piedi dal lungarno. Basta andare a Porta San Niccolò e da lì seguire il percorso pedonale che arriva al Piazzale Michelangelo in 10/15 minuti.
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San Miniato al Monte
Se hai ancora voglia di fare due passi, e te lo consiglio davvero (!) dal piazzale Michelangelo puoi salire a San Miniato al Monte, una delle più belle chiese romaniche della città.
Sali la scalinata della chiesa, ammira la facciata in marmo bianco e verde e poi voltati verso il panorama.
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Giardino delle rose
Mentre torni verso Firenze, puoi fermarti al Giardino delle Rose che si trova sul lato sinistro del Piazzale Michelangelo e offre una vista “profumata” sulla città J
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Cupola di Santa Maria del Fiore
463 sono i gradini che dovrai salire se vuoi goderti il panorama da 91 metri di altezza nel cuore di Firenze.
La cupola è un’opera di architettura unica al mondo, progettata da Filippo Brunelleschi e costruita tra il 1420 e il 1436.
La salita ti darà modo di passare tra le due calotte che costituiscono la struttura e di affacciarti anche all’interno della cattedrale, proprio sotto la grande superficie affrescata da Giorgio Vasari e Federico Zuccari tra il 1572 e il 1579.
Il biglietto d’ingresso costa 18 euro, vale 72 ore e dà diritto all’accesso anche al Campanile di Giotto, al Battistero, alla Cripta di Santa Reparata e al Museo dell’Opera del Duomo.
Per altre informazioni e per prenotare i biglietti www.ilgrandemuseodelduomo.it
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Il campanile di Giotto
Il campanile di Giotto si trova sul lato sud della cattedrale di Santa Maria del Fiore, è alto circa 85 metri e conta 414 scalini.
Iniziato da Giotto nel 1334, e terminato da Francesco Talenti nel 1359, è interamente rivestito di marmi bianchi, verdi e rosa e decorato con bassorilievi e sculture di grande valore artistico (gli originali sono oggi conservati al Museo dell’Opera del duomo).
Il panorama sulla città e sulla cupola è molto suggestivo e potrai apprezzarlo anche dalle finestre che si aprono lungo i fianchi.
Il biglietto d’ingresso è lo stesso della cupola, ma forse è il caso di fare le due salite in due giorni diversi J
Per altre informazioni www.ilgrandemuseodelduomo.it
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La terrazza della Rinascente
Se vuoi goderti il panorama davanti a qualcosa da bere, ci sono diversi bar con vista.
Uno di questi è quello della Rinascente, in piazza della Repubblica. Basta entrare nel grande magazzino, prendere la scala mobile, salire all’ultimo piano e rilassarsi.
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La terrazza della biblioteca delle Oblate
Uno dei luoghi più frequentati dagli studenti di Firenze è la biblioteca delle Oblate in via dell’Oriuolo. Si trova nell’ex convento trecentesco delle Oblate, le monache che si occupavano della cura dei malati. La caffetteria è aperta il lunedì dalle 14 alle 19 e dal martedì al sabato dalle 9 alle 24 e ha una splendida vista sulla cupola del duomo.
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Il caffè del Verone: la terrazza del Museo degli Innocenti
Restiamo in tema di terrazze e saliamo su quella del Museo degli Innocenti in piazza Santissima Annunziata. L’edificio, progettato da Filippo Brunelleschi (lo stesso architetto della cupola del duomo) per accogliere e curare i bambini abbandonati, ospita oggi un museo molto interessante e poco frequentato che ripercorre la storia dell’istituzione e espone un buon numero di importanti opere d’arte. Per salire al caffè non è necessario visitare il museo ed è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 19.
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Il giardino Bardini
Si entra per una porta in via dei Bardi 1rosso, si paga il biglietto (che vale anche per il giardino di Boboli) e si inizia una passeggiata panoramica nel verde ma al tempo stesso nel cuore della città. È un’esperienza unica, soprattutto in aprile, quando fiorisce il glicine. Nel punto più alto della collina che ospita il giardino, c’è un piccolo caffè con vista su Firenze.
Esplora i piccoli viali, scopri il canale del drago, vai verso villa Bardini (sede della Fondazione Capucci, del Museo Annigoni e di esposizioni temporanee), godi il panorama anche da questo lato e poi esci su Costa San Giorgio e vai verso il Forte Belvedere: in questo modo puoi continuare l’itinerario fino al giardino di Boboli.
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Il Forte Belvedere
Il Forte Belvedere si trova sul punto più alto della collina di Boboli. Fu progettato da Bernardo Buontalenti per il Granduca Ferdinando I de’Medici a difesa della città dalle invasioni esterne, e della famiglia da eventuali ribellioni antimedicee dei fiorentini. Con Ferdinando I si era completato il trasferimento della corte granducale a Palazzo Pitti e il Forte fa parte della cerchia muraria trecentesca da un lato ma si trova anche all’interno del giardino di Boboli, ed era quindi facilmente raggiungibile in caso di pericolo.
È un punto panoramico molto famoso e suggestivo. È aperto solo in estate in occasione di mostre temporanee o eventi.
Nel link trovi le informazioni sulle aperture e le mostre in corso http://museicivicifiorentini.comune.fi.it/fortebelvedere/
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Il giardino di Boboli
Dal Forte Belvedere puoi scendere al giardino di Boboli dove si possono ammirare ancora dei punti panoramici, in particolare dalla Kaffehaus e dal giardino del Cavaliere dove potrai visitare anche il museo delle Porcellane.
Boboli è il primo esempio di giardino all’italiana, 45 ettari di parco con viali alberati, sculture e fontane, voluto dalla famiglia Medici e realizzato a partire dalla seconda metà del Cinquecento. Si può entrare anche da piazza Pitti.
Per informazioni su orari e biglietti https://www.uffizi.it/giardino-boboli
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I Camminamenti di Ronda di Palazzo Vecchio
Siamo di nuovo nel cuore della città e di nuovo potrai avere una vista a 360 gradi sui monumenti del centro storico.
Palazzo Vecchio, sede del municipio di Firenze, è in parte anche museo e ti consiglio di visitarlo. Il Salone dei Cinquecento è impressionante e dalle finestre della Sala dell’Udienza e della Sala dei Gigli puoi vedere già un bello scorcio della cupola del duomo. Ma il panorama più bello si gode dai camminamenti di Ronda, nati, anche questi, a scopo difensivo: qui stavano le guardie a controllare che nessuno si avvicinasse al palazzo del governo con intenzioni bellicose. Particolarmente interessante è la vista notturna: da aprile a settembre Palazzo Vecchio è aperto anche la sera e, se vuoi, puoi anche salire sulla Torre di Arnolfo.
Informazioni per costi e orari nel link https://cultura.comune.fi.it/pagina/musei-civici-fiorentini/museo-di-palazzo-vecchio
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Fiesole
Se non ne hai ancora abbastanza, puoi andare in piazza Stazione, prendere l’autobus numero 7 (il biglietto è in vendita in bar e tabaccherie) fino a Fiesole (ultima fermata dell’autobus).
Dalla piazza del paese puoi salire a piedi fino alla terrazza panoramica o ancora più su al piccolo convento di San Francesco. Da qui puoi vedere tutta la valle di Firenze, con il fiume e le colline che la circondano.
Altre suggestive viste sulla città si aprono tra gli alberi del parco di Montececeri, (circa 20 minuti a piedi dalla piazza di Fiesole) dove oltre alla natura e al panorama, puoi vedere anche le cave di pietra che gli scultori fiorentini usavano per le loro opere d’arte. Una curiosità: dal parco di Montececeri Leonardo da Vinci nel 1506 fece le prime prove della sua macchina volante, usando i pendii come trampolino di lancio e grazie al coraggio di Tommaso Masini che si lanciò nel vuoto volando per oltre mille metri!
Il parco è sempre aperto e a ingresso gratuito. Altre informazioni e percorsi nel link http://www.provincia.fi.it/sentieri/scheda/area/apfi01/?cHash=039e4e90e1da15e4d3a8db9dc316df5c
Bene, questi sono “solo” 13 punti panoramici ma ce ne sono altri, naturalmente! Ti aspettiamo a Firenze per scoprirli insieme.